ABC Mac OS – installare e cancellare app di terze parti

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In questa lezione vediamo come installare applicazione scaricati da internet. Mac, come Windows, consente di scaricare e installare applicazioni, ma il procedimento è diverso.

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La cartella applicazioni del Mac OS contiene tutti i programmi ?

Come tutti i computer anche Mac possiede una cartella chiamata applicazione dove sono raccolti i file di tutti i programmi che usiamo o installiamo. Con l’evoluzione del Launchpad , spotlight e siri non è necessario aprire questa cartella per eseguire un programma ma se vogliamo installare o cancellare app è consigliabile agire in questa cartella.

Per aprire la cartella applicazioni portiamo il finder in primo piano e premiamo comand + shift + a!
altrimenti possiamo aprire la cartella del menu finder \ vai \applicazioni o chiedere Siri apri la cartella applicazioni.

Installare Applicazioni con copia e incolla \ Trascinamento

Mac App Store non è l’unico modo per installare una applicazione su OS X. È anche possibile scaricare programmi dalla rete. Immaginiamo, ad esempio, di voler installare VLC, un ottimo e accessibile riproduttore di contenuti multimediali che permette di aprire qualsiasi formato di file audio e video.

Sul sito di VLC, premiamo il pulsante Download VLC e attendiamo che il download sia completato.

Safari, il browser di OS X, salva automaticamente il file scaricato nella cartella Download, che potete aprire andando nel Dock o premendo comand + option + l!

Il file scaricato avrà una estensione del file chiamata .dmg. Se aprite questo file, OS X genera automaticamente un disco virtuale aprendolo sulla scrivania in una finestra . , è come se aveste inserito un drive USB. Di fatto non c’è niente di collegato al computer. Finder, però, riconoscerà comunque un drive come se fosse collegato al computer, e ve lo mostrerà sia sulla scrivania come un volume sia come una finestra del Finder.

Nella finestra del Finder vediamo i contenuti di questo disco virtuale come icone , quindi per navigare meglio con VoiceOver possiamo premere comand 3.

con le frecce ci posizioniamo sopra vlc.app.

possiamo già lanciare l’app direttamente da qui.
Ma attenzione: così facendo non avrete realmente installato l’app.
La starete solo facendo girare tramite questo drive virtuale. Per installare l’applicazione dovrete trascinarne l’icona all’interno della cartella applicazioni.

Ovviamente gli utenti VoiceOver si trovano meglio eseguendo copia e incolla . quindi :

  • copiamo il file con comand + c.
  • con comand + shift + a! apriamo la cartella applicazioni.
  • con comand v incolliamo la nostra nuova app.
  • possiamo lanciare l’app direttamente della cartella applicazioni usando comand + freccia giù, o dal launch pad.

La maggior parte delle applicazioni che potete scaricare contiene, nel drive virtuale, un‘Alias della cartella applicazioni. Quest’ultimo è un collegamento diretto alla cartella applicazioni del vostro Mac. Per installare VLC, quindi, sarà sufficiente trascinare o incollare con comand v , l’icona sull’Alias Applications presente nel drive virtuale. L’Alias ha l’aspetto di una normale cartella, con l’aggiunta di una freccia nera nell’angolo in basso a destra che indica il fatto che questa non è la vera cartella Applicazioni, ma solo un riferimento a quest’ultima.

Questa installazione “per coppia \ incolla o trascinamento” è quella utilizzata con maggiore frequenza in OS X. Come vedete, contrariamente a quello che succede con Windows, non è necessario passare per un programma di installazione che sparge frammenti del software nel computer.

L’icona dell’applicazione è un pacchetto che contiene tutta l’applicazione. copiando e incollando la cartella in Applicazioni avete installato il software.

Una volta terminata l’installazione, potete espellere il disco posizionandovi sulla scrivania con vo + shift + d, e premendo il comand +e! sopra il volume virtuale.

attenzione andate per gradi e chiudete le finestre del Finder con comand +w.

Disinstallare Applicazioni con Trascinamento o il tasto cancella

Le applicazioni installate con coppia \incolla o trascinamento compaiono come le altre in Launchpad. Queste, però, non possono essere cancellate come abbiamo visto per quelle installate tramite Mac App Store.

Se volete disinstallare una applicazione installata con trascinamento, dovrete trascinare l’icona dell’applicazione dalla cartella applicazioni nel cestino. Insomma, l’applicazione va disinstallata nello stesso modo in cui è stata installata: Rimuovendola dalla cartella applicazioni per trascinamento.

Semplicemente apriamo la cartella applicazioni , selezioniamo l’applicazione e la cancelliamo usando comand + backspace.

Utility per la Disinstallazione

Siccome le applicazioni installate per trascinamento sono contenute in un solo pacchetto (rappresentato dall’icona dell’applicazione) cancellare l’applicazione trascinandola nel cestino elimina buona parte del software. È però possibile che l’applicazione abbia creato file in altre posizioni sul computer

(solitamente file di pochi kb che contengono riferimenti alle impostazioni del software). Se state disinstallando un gioco, per esempio, è probabile che da qualche parte sul computer siano stati installati dei salvataggi che non saranno cancellati trascinando l’app nel cestino.

Esistono applicazioni come App Cleaner o App Zapper che permettono proprio di rintracciare ogni file generato da una applicazione e salvato sul computer. In genere si tratta di file leggeri e di scarso interesse, dei quali potete evitare di preoccuparvi.

Installare Applicazioni con Wizard di installazione

Il terzo modo per installare una applicazione non è molto diverso da quello che accade in Windows. Solo un minimo numero di applicazioni viene installato in questo modo, e si tratta in genere di software che devono in qualche modo interagire in profondità con OS X.

Queste applicazioni non possono essere copiate e incollate direttamente nella cartella applicazioni, ma vengono installate tramite un Wizard per l’installazione, completo di processo guidato un po’ come accade con il sistema operativo di Microsoft.

L’icona del pacchetto di installazione ha l’estensione PKG.

In questi casi si scarica prima il file DMG, lo si apre e si fa un doppio clic sul programma di installazione, che è un il file PKG.

Aprendo questo file, si viene accolti da un procedimento guidato che installerà per voi l’applicazione. A un certo punto, durante l’installazione, vi potrebbe essere chiesto di inserire la password del Mac.

Se il software che state installando proviene da una fonte sicura non avrete comunque nulla di cui preoccuparvi.

Disinstallare Applicazioni con Wizard

Anche le applicazioni installate con Wizard compaiono in Launchpad, ma non possono essere cancellate da lì, quindi :  sarebbe buona norma non disinstallare queste applicazioni tramite la semplice cancellazione dell’app .

Le applicazioni installate con un Wizard solitamente possiedono un Wizard analogo per la disinstallazione. Queste app vengono generalmente salvate nella cartella Applicazioni in sottocartelle dedicate. All’interno della sottocartella di una applicazione cercate il Wizard apposito per cancellare l’app.

Gatekeeper (protezione applicazioni)

Quando si scarica un programma senza usare il Mac App Store, l’applicazione deve essere firmata da uno sviluppatore identificato prima che possa funzionare, almeno per impostazione predefinita.

Questo aiuta a proteggere i computer da programmi dannosi.
Se quindi, provando a avviare un’applicazione scaricata si vede l’avviso “è danneggiato e non deve essere aperto” oppure “spostare nel cestino”, il motivo può essere la mancata certificazione.

A questo punto, se si è un po’ esperti e si è sicuri di aver scaricato un programma buono, si può disattivare la protezione del Gatekeeper dalle Preferenze di sistema.

vedi menu apple \preferenze\sicurezza\generale\Consenti app scaricate da: App Store e sviluppatori identificati.

Apple ha inserito in OS X un sistema che controlla l’origine di una applicazione. Se lo sviluppatore dell’applicazione è stato certificato da Apple, questa partirà senza problemi.

Se però lo sviluppatore che ha creato l’applicazione non ha ricevuto una certificazione da Apple, OS X eviterà di lanciare il software. Se siete certi di quello che state facendo, e siete sicuri che l’applicazione che state per lanciare provenga da una fonte affidabile, potete comunque ordinare al vostro Mac di avviare una applicazione installata da una fonte non certificata.

é sufficiente che vi posizionate sopra l’applicazione , aprite il menu contestuale (vo + shift + m) e confermate la voce apri.

si presenta sempre un messaggio di avvertimento ma alla fine della finestra trovate il pulsante apri comunque.

Mac si ricorderà della vostra scelta e non vi avviserà più della provenienza non certificata dell’app.

Aggiornamento di app di terzi parti

Le app che installiamo manualmente , scaricando i file da internet in linea generale hanno un loro meccanismo di aggiornamento e normalmente al primo avvio chiedono se volete verificare la presenza di nuovi aggiornamenti automaticamente.

ricordatevi che tenere aggiornato il vostro sistema operativo e le varie applicazioni e una buona prassi per rendere sicuro il computer e prevenire problemi di funzionamento.

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