Audacity2 – capitolo impostazioni preliminari

contributo di Paolo Giacomoni

al primo avvio, ti conviene sistemare un po’ di cose nel programma o, semmai, trovare qualcuno che lo faccia per te!

latenza

Se non devi giocare con sovraincisioni, puoi passare oltre.
da quando un suono entra nel microfono a quando viene recepito da audacity, passa del tempo. Se stai registrando una sola traccia, la cosa non ha importanza, ma se, ad esempio, devi seguire una traccia col metronomo, quando riascolti ti troverai fuori tempo. Audacity corregge questo ritardo, anticipando di un pochino la tua registrazione appena l’hai terminata. Di quanto? Purtroppo dipende dal computer che usi e non ti resta che fare un po’ di prove.
Io ho fatto così.

  1. apri audacity. ti dirà “zona strumenti”. Bene. sei nel posto giusto.

  2. premi r (registrazione) e senti voiceover che dice “traccia uno”. Sta registrando.

  3. adesso batti le mani un po’ di volte, lentamente.

  4. premi spazio per terminare la registrazione

  5. con diversi colpi di option-shift-freccia sinistra porta la registrazione sulla sola cassa sinistra (anche i portatili hanno due diffusori!).

  6. coi soliti function-f12 alza il volume, che sia ben forte.

  7. premi ancora r. il microfono del computer sentirà la traccia uno e la registra nella traccia 2.

  8. premi spazio per terminare la registrazione.

  9. poi ancora spazio per riascoltare tutt’e due le tracce.
    se senti le tue mani battere contemporaneamente sulle due tracce, sei a posto. Altrimenti devi modificare il valore di latenza.
    Quale mani senti battere prima? a sinistra? Allora dovrai diminuire la latenza. o senti prima battere al centro? allora dovrai aumentarla.
    Prima di andare a modificarlo però, cancella la traccia due con command+z.
    Per modificare la latenza fai così:

  10. premi command virgola per accedere alle preferenze.

  11. frecce su o giù per arrivare alla voce “registrazione” che è la terza dall’alto.

  12. tab 4 volte e voiceover dice “audio nel buffer”. quel numero indica che chi ha fatto audacity ritiene che il segnale dal microfono al computer possa impiegare un decimo di secondo. Io l’ho cambiato e l’ho setttato a 50 e tutto funziona bene.

  13. tab ancora e voiceover dice un numero ( – 130 di default) e “correzione latenza”. Ci siamo.

  14. interagisci

  15. cancella il numero che c’è già. purtroppo non è sufficiente inserire un nuovo carattere per cancellare il vecchio numero, perciò devi proprio cancellarlo con function backspace (cancella a destra). Ho già detto che audacity non è sempre simpatico? Se non l’avevo detto, lo dico adesso.

  16. scrivi il nuovo valore che dovrà essere per forza preceduto dal segno – (meno) perchè audacity deve, con quel valore in millisecondi, far arretrare di un po’ la traccia che registrerai.

  17. altri due tab e vo spazio su ok per confermare e audacity torna a all’area “zona strumenti”, da cui, con r e un buon volume, potrai registrare di nuovo la traccia due per verificare, riascoltandola, se i battiti di mani delle due tracce sono sincroni.
    Per fortuna questo valore resta anche se chiudi audacity, anche se spegni il computer, anche se installi una nuova versione del programma.
    Io, nel mio air, ho inserito –210 quando uso il microfono integrato, e –50 se uso una scheda audio usb.

Esportare in mp3

Audacity carica molti formati audio, ma di default salva in quelli non compressi come aiff o wav. Se vuoi salvare in mp3, devi far così:

  1. registra un semplice file: tu che conti fino a 5.
  2. premi command-shift-e per esportare il file. Ti is apre la solita finestra mac dei salvataggi.
  3. Nel menu a comparsa dei formati scegli “mp3” e vai fino a salva.
  4. quando premi vo spazio su “salva”, audacity ti chiede di dirgli dove può trovare la libreria lame per la codifica in mp3. Io ho provato a dargliene in pasto uno che avevo già sul computer, ma lui lo sputa, cosicchè non ti resta che
  5. due volte tab e trovi un bottone per accedere al sito che ti permette di scaricarlo.
  6. vo-spazio e si apre safari.
  7. qui ti devi un po’ arrangiare fino a trovare la download page da cui scaricare il .mdg della libreria lame. se no, chiedimelo.
  8. lancia poi l’dmg. è un installer. Non lo ricordo esattamente, però so che ti dice che stai per installare la libreria lame.
  9. con tab o con vo frecce trovi prima un “continua” su cui farai vo spazio, poi un “installa” su cui ugualmente farai un vo spazio, poi un “chiudi” su cui finalmente farai un vo spazio definitivo.
    A questo punto il tuo audacity potrà esportare in mp3.

modo di selezione delle tracce

Questo preliminare è utile solo se intendi lavorare con più di una traccia.
Di default audacity pensa di far bene a selezionare tutte le tracce quando nessuna è selezionata. Secondo me invece, questa opzione rompe. Per eliminarla fai così:

  1. command virgola per preferenze.
  2. frecce su/giù fino a “tracce”.
  3. quattro tab fino alla voce “seleziona tutto l’audio nel progetto se non è selezionato nulla”. Deselezionalo con vo spazio.
  4. poi tab fino a ok.

dispositivo d’ingresso

Non volendo usare il microfono integrato, bravo ma panoramico, o volendo usare una tastiera musicale elettronica, ho dovuto procurarmi una scheda audio usb.
Collega perciò la tua scheda alla porta usb prima di lanciare audacity, poi lancia il programma e fai così:

  1. command virgola per “preferenze”
  2. frecce fino a “dispositivi” (il primo in alto)
  3. tre tab e sei al menu a comparsa degli ingressi.
  4. con le frecce raggiungi “usb audio codec” e confermalo.
  5. poi con tab arriva fino all’ok. e clicca.

due tasti caldi

questo preliminare serve se vuoi copiare, tagliare o compiere altre operazioni su un pezzo di traccia.
chi ha inventato audacity deve avere diverse mani! Infatti nella versione per mac ha pensato alle parentesi graffe per definire inizio e fine di blocchi da tagliare. la parentesi graffa sinistra, ad esempio, almeno nella tastiera italiana, si fa con option-shift-è accentata, cioè tre dita.
Per averlo sperimentato, io so che è anche molto utile poter usare le frecce per spostarsi lungo il file audio e trovare il punto giusto per marcare il blocco da tagliare o copiare. Insomma, bisogna trovare tasti più facili per segnare inizio e fine blocco.
Dato che Audacity può importare il file.xml dei tasti caldi, se vuoi, te lo passo.
Io comunque ho fatto così nelle versioni precedenti alla 2.1:

  1. premi command virgola per accedere alle preferenze.
  2. frecce su o giù per arrivare alla voce “tastiera” (è la penultima).
  3. tab che passa al livello inferiore dell’albero (pop-up botton);
  4. frecce fino a “modifica”.
  5. rinvio che seleziona “modifica”"
  6. tab che passa al livello inferiore dell’albero. voiceover ti dice “combinazioni tasti”.
  7. frecce giù fino a “selezione da sinistra alla posizione di riproduzione”. è una espressione infelice per dire che definisce il margine di sinistra del blocco su cui lavorare.
  8. tab che ti fa passare alla colonna in cui inserire il tasto caldo. di default è appunto la parentesi graffa sinistra.
  9. premi s come sinistra.
  10. tab ancora e arrivi al pulsante “imposta”. premilo. Se il tasto che volevi è già stato utilizzato da altro comando, audacity ti dà errore e ti fa rifare l’operazione. Altrimenti passa con tab fino ad ok e premilo.

Praticamente identica è l’operazione per definire la fine blocco.

  1. command virgola per accedere alle preferenze.
  2. frecce su o giù per arrivare alla voce “tastiera” (è la penultima).
  3. tab che passa al livello inferiore dell’albero (pop-up botton);
  4. frecce fino a “modifica”.
  5. rinvio che seleziona “modifica”"
  6. tab che passa al livello inferiore dell’albero. voiceover ti dice “combinazioni tasti”.
  7. frecce giù stavolta fino a “selezione da destra alla posizione di riproduzione”.
  8. tab che ti fa passare alla colonna in cui inserire il tasto caldo. di default è la parentesi graffa destra.
  9. premi f come fine.
  10. tab ancora e arrivi al pulsante “imposta”. premilo. Se il tasto che volevi è già stato utilizzato da altro comando, audacity ti dà errore e ti fa rifare l’operazione. Altrimenti passa con tab fino ad ok e premilo.

Ti consiglio s come sinistra e f come fine perchè sono tasti liberi da altre funzioni e perchè li userai con la mano sinistra mentre la destra, lo so già, sarà impegnata sulle frecce.

Però nella versione attuale, la 2.1.1 la categoria “tastiera” delle preferenze è cambiata. Perciò fai così:

  1. tab per accedere alla categoria “tastiera” e ti porta sul primo di tre pulsanti di scelta. Raggiungi gli altri sempre con tab Devi selezionare uno dei tre che sono: visualizza per – nome – chiave.
  2. vo spazio su “chiave”.
  3. col quarto tab o più spesso con vo frecce ti porti sul campo di ricerca che si chiama “tasto scelta rapida”. digita la parentesi graffa aperta.
  4. tab e passi a “combinazioni” che è un gruppo. Se non ci va, convincilo con vo freccia destra.
  5. dato che è un gruppo, per vedere cosa c’è dentro, interagisci per accertarti che si tratti proprio del comando a cui vuoi attribuire un nuovo tasto caldo.
  6. tab o vo freccia e passa a “scorciatoia”. è un campo di testo dove scriverai il nuovo tasto caldo, cioè, stavolta, s come sinistra.
  7. tab o vo freccia destra, “imposta”. è un pulsante. Premilo per confermare il nuovo tasto caldo. Se il tasto è già occupato, audacity te lo segnala e ti fa ripetere l’operazione.
    Dopo, dovrai rifare tutta l’operazione per sostituire anche la parentesi graffa chiusa con f come fine.

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