Recensione: cardiofrequenzimetro Micoach di Adidas

l'immagine contiene il cardiofrequenzimetro di adidas

Avevo sempre cercato , anche prima di possedere l’Iphone, un cardiofrequenzimetro che fosse pratico ed accessibile, preciso e tecnicamente valido. Ne ho provati tanti ma sono finiti tutti quanti nel cassetto perchè o non funzionavano di suo o complicati da configurare.

Quello che cerco è un cardiofrequenzimetro che mi reciti la situazione cardiaca e tecnica al momento dell’interrogazione.

Sul sito Apple ho letto che Micoach di Adidas sembrava avere queste caratteristiche ed eccomi all’ennesimo acquisto. Finora avevo usato Cyclemeter per misurare la distanza e qualche altra prestazione quale, ad esempio, le calorie bruciate ma non ero riuscito a trovare una fascia cardiaca compatibile con l’applicazione.

Cyclemeter è un’applicazione fantastica, intanto perché è accessibile in maniera totale e, poi, perché funziona molto bene. Tuttavia è molto specifica, molto sofisticata e permette di configurare tutto ed anche di più, io la uso in tandem e funziona con molta precisione.

Ho installato Micoach mobile su Iphone S ed ha subito funzionato, ha individuato la fascia cardiaca e si è interfacciata con il GPS cominciando a recitare i dati che mi interessavano.

Micoach è un po’ più limitata, rispetto a Cyclemeter, ma offre la possibilità di monitorare la frequenza cardiaca, il conteggio delle calorie e la distanza percorsa. E’ anch’essa accessibile anche se un po’ meno di Cyclemeter, al momento di avviare il monitor ha quattro pulsanti non etichettati facili da individuare, tuttavia. Ma partiamo dall’inizio.

Micoach si può acquistare su Apple store, costa 79,95  euro ed arriva a casa in 24 ore. Si compone della classica fascia cardiaca e del connettore che la collega, senza fili, all’Iphone. Per farla funzionare c’è l’apposita app che si chiama Micoach mobile.

Una volta indossata si lancia l’applicazione che individua la fascia attraverso l’impostazione dei sensori. Dalle impostazioni si impostano i parametri personali, peso, altezza età e qualche altra cosa che adesso non ricordo, si attiva il GPS e la fascia, si scarica la voce guida, cioè quella che legge i dati durante l’allenamento. Si può scegliere tra la voce di Chiara o di Vittorio. Poi si avvia l’applicazione, la voce guida dice che si è connessi con il GPS e che la fascia funziona. Infine si sceglie il tipo di allenamento e si parte.

Si può scegliere ogni quanto tempo o chilometri avere il feed back vocale con le info cioè la frequenza cardiaca, la distanza percorsa e le calorie consumate.

In realtà è abbastanza semplice da usare e funziona molto bene ed è anche precisa in quanto usa un connettore ufficiale ANT  omologato in sede internazionale.

In questi ultimi anni ho cercato molti cardio accessibili per lo sport ma non avevo avuto molta fortuna ma questo è semplice e funziona bene, il prezzo è buono in quanto costa come un cardio da polso di buona qualità. Come valutazione io darei 5 su 5.
Poichè, nel frattempo, ho aggiunto un’altra esperiensa sportiva al mio curriculum, sono anche tornato a Cyclemeter che permette di selezionare anche la remata del canottaggio. La fascia Micoach si è interfacciata perfettamente e sono riuscito a stupire l’allenatore inviandogli il grafico completo di un allenamento in mare con tutti i dati tecnici ed il grafico del percorso: questa è un’ottima particolarità di Cyclemeter che permette di inviarsi via mail il report degli allenamenti.