La compagnia telefonica turca Turkcell ha lanciato un interessante servizio dedicato a persone non vedenti e ipovedenti per l’audio-descrizione dei film.
Lo racconta Wired. L’applicazione consente di ascoltare la descrizione di scene mute di un film , la persona non vedente e ipovedente, seduta al cinema, potrà ricevere tutte le informazioni necessarie alla comprensione delle pellicole, semplicemente mettendo degli auricolari.
Una splendida idea che, secondo la società Turca, sarà in grado di raggiungere 800 mila persone nella sola Turchia.
L’app non è distribuita in Italia.
L’audio-descrizione è una realtà anche in Italia, ma stenta a decollare, l’augurio è che con la nascita di questi servizi, possa prendere maggiormente piede e permettere a persone con disabilità visiva di fruire al 100% di una pellicola cinematografica.
Siamo arrivati prima noi con Movie Reading. Bisognerebbe dirlo a questi di Wired.
Ciao Vera.
Nessun campanilismo, anzi.
Probabilmente non ci segui regolarmente e non hai avuto modo di eseguire una ricerca sul nostro sito, la redazione di UniversalAccess ha già recensito l’applicazione MovieReading in tempi non sospetti, esattamente il: 4 gennaio 2014, quasi 2 anni fa.
https://www.universalaccess.it/moviereading-lapp-laudio-descrizione-dei-film/
Conosciamo bene le varie realtà del settore, ma stentano a decollare, questo è innegabile. Persino MovieReading. Fino a pochi mesi fa contava solo alcune decine di titoli e questo è ben lontano da essere un strumento di accesso universale alla cinematografia.
Quel articolo è nella categoria, uno sguardo sul futuro, dove racconteremo esperienza italiane e estere che sono in grado di dare una svolta in termini di accesso universale tecnologico. L’applicazione turca l’ha recensita Wired e ci sembrava doveroso informare la comunità di universal access,
MovieReading non è citato da wired, uno dei principali siti sulla tecnologia, forse è meglio contattare wired.
UniversalAccess è il primo sito in italia per numero di accessi e per importanza sull’accessibilità dei prodotti Apple. Se desiderate contribuire o avanzare proposte, ci sono tutti i canali per farlo: facebook form contatti, mail.
p.s.
Il sito di MovieReading non è accessibile in tutta la sua forma, le locandine dei film non sono etichettate. Questa cosa crea imbarazzo.
Salve
Probabilmente non ci seguite regolarmente e non avete avuto modo di eseguire una ricerca sul nostro sito, la redazione di UniversalAccess ha già recensito l’applicazione MovieReading in tempi non sospetti, esattamente il: 4 gennaio 2014, quasi 2 anni fa.
https://www.universalaccess.it/moviereading-lapp-laudio-descrizione-dei-film/
Conosciamo bene le varie realtà del settore, ma stentano a decollare, questo è innegabile. Persino MovieReading. Fino a pochi mesi fa contava solo alcune decine di titoli e questo è ben lontano da essere un strumento di accesso universale alla cinematografia.
Quel articolo è nella categoria, uno sguardo sul futuro, dove racconteremo esperienza italiane e estere che sono in grado di dare una svolta in termini di accesso universale tecnologico. L’applicazione turca l’ha recensita Wired e ci sembrava doveroso informare la comunità di universal access,
MovieReading non è citato da wired, uno dei principali siti sulla tecnologia, forse è meglio contattare wired.
UniversalAccess è il primo sito in italia per numero di accessi e per importanza sull’accessibilità dei prodotti Apple. Se desiderate contribuire o avanzare proposte, ci sono tutti i canali per farlo: facebook form contatti, mail.
In Italia abbiamo MovieReading, una app che ha fatto anche il festival del cinema di Roma l’anno scorso. Da anni cerchiamo di farla conoscere a tutti, sicuramente con molta difficoltà, ma il problema è un altro, leggete qui:
http://blindsight.eu/news/accordo-con-rai-cinema01distribution-per-audiodescrivere-un-film-al-mese/
Questo strano campanilismo al contrario è degno di nota!
da ben quattro anni in Italia esiste MovieReading, l’unica applicazione AL MONDO che consente di visualizzare sottotitoli e erogare audio descrizioni al cinema tramite smartphone e tablet. Dimenticavo: l’app italiana è brevettata in tutto il mondo…