Impressioni d’uso sulla barra Braille Focus 14 Blue

di Marina Vriz

Da circa un mese sto utilizzando, con molta soddisfazione, il display Braille Focus 14 prodotto dalla Freedom Scientific. Mi fa piacere condividere la mia esperienza con questo bellissimo dispositivo, sperando che possa servire anche ad altri.
Esso può essere usato con i più diffusi screen reader e sistemi operativi, ma io lo uso moltissimo sia con l’iPhone 5 che col Macbook Air. Non l’ho ancora installato sulla macchina virtuale Windows dove, sono sicura, darà il meglio di sé.

Mentre scrivo questo documento la Focus è connessa, via bluetooth, al mio Macbook Air, ed è attivo Textedit.
Più che scrivere quali sono i comandi per eseguire delle azioni (essi si possono trovare senza difficoltà sia in rete sia provandoli direttamente sul display tramite l’aiuto tastiera – Spazio + K), mi sembra che possa essere più utile agli utenti che io racconti direttamente la mia esperienza.

Innanzitutto voglio dire che, la prima volta che ho collegato la barra Braille Focus sia al Macbook che all’iPhone non ho avuto nessun problema, perché entrambi i dispositivi l’hanno immediatamente vista. Avevo fatto delle prove, e quindi non era mia la Focus che avevo collegato. Quando ho provato a collegarne un’altra, sempre per prova, l’iPhone ha avuto dei problemi a collegarla e a riconoscerla. Ho dovuto rimuovere la Focus dall’elenco dei dispositivi Bluetooth e spegnere più volte l’iPhone; finalmente, dopo vari tentativi, la Focus si è connessa. Il problema, probabilmente, era dato dal fatto che l’iPhone si rendeva conto di avere a che fare con la stessa barra Braille ma che si trattava di un apparecchio diverso.
Nessun problema, invece, con la connessione al Mac.

Un’altra particolarità da segnalare è che è consigliabile accendere la barra prima di sbloccare l’iPhone. Facendo questo, essa si connetterà immediatamente nel momento in cui l’iPhone verrà sbloccato.

Se invece si desidera utilizzarla quando il telefono è già acceso, potrebbe essere necessario disattivare e riattivare il bluetooth dal centro di controllo o scegliere Braille dalle impostazioni di VoiceOver e toccare Focus 14 perché essa sia connessa.

A parte questo, non ho problemi o difficoltà da rilevare. Posso invece dire che è estremamente piacevole utilizzare questo dispositivo. Infatti lo porto sempre con me e ho la sicurezza di poter leggere velocemente qualsiasi cosa utilizzando il Braille quando necessario.

La tastierina Perkins, inoltre, permette di prendere velocemente appunti in qualche applicazione dell’iPhone. Consiglio in questo caso di disattivare l’audio VoiceOver per non disturbare nessuno; infatti la Focus è sufficiente a dare la visione di quanto si sta scrivendo.

Mi trovo spesso a lavorare con l’iPhone sia per navigare, sia per leggere la posta. Mi capita quindi di leggere pagine in lingue diverse dall’Italiano (prevalentemente Inglese e Portoghese) e questo fatto mi porta ad apprezzare particolarmente la lettura in Braille.

Le applicazioni che uso più spesso con iPhone e Focus sono quindi Mail, Safari, Messaggistica varia, iBooks e iLike2read pro, Note, Pages.
Riesco a fare tutto ciò che mi serve con ognuna di esse. In Pages però ho bisogno solo di fare delle ricerche e quindi per ora non so quanto sia facile la gestione più approfondita di un documento.

In generale, comunque, mi sembra che la Focus 14 sia uno strumento ideale per chi vuole lavorare in modo abbastanza semplice con un Mac o un iPhone. Sicuramente non sarà ideale per chi voglia gestire documenti complessi, ma credo sia una risposta molto versatile a qualsiasi esigenza, anche in mobilità.

⁃ Sono disponibile a farla provare a chi lo desideri.„