Indiscrezioni su Siri: un nuovo prodotto e aperto agli sviluppatori

In questi giorni numerosi rumors hanno riguardato l’assistente vocale Siri. Due importanti novità ci dovremo aspettare: un nuovo dispositivo per la casa e l’apertura di Siri a sviluppatori di applicazioni di terze parti.

SIRI farà più cose

Apple sarebbe a lavoro per rendere più “aperto” il suo assistente vocale. Siri è uno strumento molto interessante, alcune richieste che le facciamo, come quelle che riguardano chiamate, messaggi, promemoria o sveglia, le riesce a compiere, ma molte altre azione non ottengono risposta.

Dare agli sviluppatori la possibilità di personalizzare siri è un passaggio fondamentale per rendere matura l’assistente Vocale. Forse con Siri un giorno potremo fare acquisti, inviare messaggi du WhatsApp, farci leggere l’audio-descrizione delle immagini, scansionare documenti o caricare su DropbBox i nostri file, tutto usando la nostra voce.

L’auspicio è che già per la WWDC di giugno Cupertino presenti al pubblico queste novità..

Una nuova Apple TV?

L’altra indiscrezione riguarda un nuovo prodotto per la casa. Un nuovo dispositivo che faccia concorrenza a Amazon Eco e il nuovo Google Home, dispositivi che hanno come unica funzione quella di assistenza vocale.

Amazon Eco è un cilindro con 8 microfoni che si collega alla rete wireless dic asa, è sempre in ascolto e pronto a dare risposta alle nostre domande. Collegato ad Amazon, con Amazon Eco possiamo acquistare prodotti, ascoltare musica, e compiere le tipiche azioni che compie un’assistente vocale.

Apple starebbe preparando una contromossa, sviluppando un prodotto per la casa. I rumors ci parlano, però, non tanto di un nuovo prodotto a se stante, ma di una nuova Apple TV, quella di 5° generazione.

Cosa sta bollendo in pentola?

Lo sappiamo bene, tutto quello che riguarda il mondo Apple è avvolto dal mistero. Fatto sta che molte indiscrezioni ci portano a pensare che a Cupertino stiano lavorando da tempo nel potenziamento di Siri.

Non c’è solo la questione dell’assistenza vocale, c’è un nuovo mercato alle porte, quello dell’internet delle cose. In un giorno non troppo lontano sarà possibile chiedere la temperatura di casa, chiudere le finestre, abbassare le tapparelle, tutto questo utilizzando la voce.

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