iTunes Domande e risposte comuni

di jose ‘ Tralli

Visto i numerosi quesiti che sempre vengono riproposti riguardo iTunes, mi è venuta voglia di scrivere una miniguida, che, non vuole assolutamente sostituirsi agli ottimi podcast già fatti… ma vuole dare una infarinatura generale, spiegare semplicemente qualche concetto, senza entrare troppo nel merito, per cercare di sfatare quella che è la paura del grande mostro cattivo itunes!

Non entrerò in dettaglio dei singoli comandi, visto che, variano leggermente anche tra la piattaforma Macintosh e Windows… e visto che, i podcast forniscono strumento ben più dettagliato.

1.Cos’è iTunes e perchè devo usarlo?

iTunes è il programma che Apple ha creato per gestire i contenuti multimediali, musica, podcast, video, ecc… e che si interfaccia correttamente con i dispositivi della mela (iPhone, iPod ecc.). Senza questo software è praticamente impossibile caricare i contenuti sul proprio dispositivo.

2.Ma non ci capisco niente! Come faccio a metter le cose sul mio dispositivo?

iTunes funge semplicemente da raccoglitore. Una libreria, un archivio di contenuti (libri, audio, musica, video…) che risiedono sul proprio computer. Quindi, noi abbiamo dei contenuti sul nostro computer… che, per essere messi sui dispositivi dovranno prima essere inseriti in iTunes, dovremmo dire ad iTunes che noi sul nostro computer abbiamo le canzoni, i libri, i podcast… ecc. Semplifichiamo al massimo per ora il discorso dicendo che… tutto.quello che abbiamo in iTunes poi, finirà, specularmente sul nostro dispositivo. Ovvero, noi diciamo ad iTunes di avere dei contenuti, questi contenuti finiranno pari pari sul nostro dispositivo. Per adesso, diciamo semplicemente così… poi vedremo in realtà che è possibile definire meglio cosa trasferire e cosa no!

3.Come organizza le informazioni iTunes?

iTunes raccoglie le informazioni dai tag dei files mp3. Per esempio, nei file mp3, oltre all’audio del brano, vi sono delle informazioni riguardanti l’artista, l’album, il nome della canzone, e così via. iTunes si basa su queste informazioni per catalogare e rendere poi ricercabili i nostri contenuti. Queste informazioni possono essere modificate esternamente con programmi quali TriTag (per Mac) oppure dalle proprietà del file di windows.

4.Esiste una suddivisione dei contenuti?

Si, iTunes può suddividere i contenuti (fornendogli le opportune informazioni), permettendo di specificare almeno i seguenti:

.musica

.audiolibri

.podcast

Ve ne sono molti altri, ma intanto cominciamo a dire che vi sono questi “raccoglitori”. Questo perchè? Perchè per ognuno di questi (e degli altri) raccoglitori posso andare a dire ad iTunes, che voglio trasferirli sul dispositivo oppure no. Quindi, potrò dire, che ad esempio, su iPhone vorrò soltanto i brani musicali, mentre su iPod vorrò soltanto gli audiolibri… e decidere invece che non mi importa nulla dei podcast… che non li voglio trasferire sul mio / miei dispositivi.

5.Ma dove gli dico che su iphone voglio musica ed audiolibri?

Collegando il proprio dispositivo al computer, iTunes lo vedrà. Se si va nelle impostazioni specifiche del dispositivo, vi saranno diverse schede, quali, musica, libri, podcast… ecc…. Per ognuna di esse si potrà stabilire se voglio che detti contenuti siano trasferiti sul dispositivo oppure no, e se si, se li voglio tutti, se voglio trasferire soltanto certi album, soltanto certi artisti, soltanto il contenuto di una o più playlist ecc. Se, per esempio, attivo la scheda “musica”, mi si presentano svariati controlli, che mi permettono di specificare se non voglio trasferire questi elementi, oppure, se decido di trasferirli sul dispositivo, quale logica seguire. Io, per esempio, ho creato una playlist che contiene i brani che volevo trasferire sul dispositivo, e, nella sezione musica ho istruito iTunes per trasferire solo i brani appartenenti a quella specifica playlist. Per quanto riguarda invece i libri, ho detto ad itunes, che tutti i contenuti, catalogati come audiolibri, dovranno essere trasferiti sul dispositivo.

6.Cos’è una playlist?

Una playlist non è altro che un raccoglitore, dove inserire una serie di canzoni, che posso decidere. Posso creare ad esempio una Playlist denominata “new age”, nella quale potrò inserire tutti i brani di musica new age che riterrò opportuni, e di mia preferenza. Attenzione però… la playlist è soltanto una “cartella”, una raccolta, un raggruppamento, di elementi che devono essere nella libreria di itunes. Un elemento è sempre presente in libreria, ma può, oppure non può, essere presente nella playlist. Posso anche avere diverse playlist, ed i brani possono appartenere a più di una playlist.

7.Come dico ad iTunes che tipo di file è? Come gli dico che questo file è un brano musicale o un audiolibro?

Prima di tutto diciamo che iTunes non conosce il concetto di file. iTunes ragiona soltanto per informazioni presenti in un elemento. Quando avremo specificato bene a che “categoria” appartengono i nostri files, potremo stare tranquilli che itunes a seconda del “raccoglitore” che gli abbiamo assegnato, li trasferirà o no, come da nostre istruzioni. Per dire ad un elemento che si tratta di musica o di audiolibro, ei inserirne tutte le informazioni, esiste il comando “informazioni” dal menù file (o archivio). Più in generale dovrebbe essere possibile accedere a tale schermata tramite i tasti ctrl+i (su windows) e command+i su mac. In una delle schede, la scheda opzioni, possiamo dire ad iTunes, che quell’elemento su cui stiamo agendo è musica, audiolibro, e quant’altro! Ovviamente si potranno selezionare più elementi contemporaneamente e modificare le informazioni in modo massivo.

8.Ma quindi, se carico un audiolibro devo specificare elemento per elemento le proprietà?

La risposta sarebbe si! Ma per fortuna è no! I programmi come TestiMP3, ad esempio, quando producono gli mp3, mettono i tags, almeno con artista e nome album… Siamo quindi tranquilli che, tutti i libri prodotti con TestiMP3, saranno ad esempio dell’artista “TestiMP3”, che il relativo titolo sarà il nome del file txt che è stato convertito in audio. Questo ci porta al fatto che possiamo con tranquillità prendere tutti gli oggetti di tipo musica, appartenenti all’artista TestiMP3, e dirgli in un colpo solo che in realtà questi sono audiolibri! E di conseguenza cambieranno di categoria, scompariranno dalla sezione musica, ma li ritroveremo nella sezione “libri”.

9.Ma perchè devo dire che sono audiolibri?

Quando io creo un libro in formato audio, ottengo una serie di files mp3. Aggiungendoli ad iTunes, lui li riconosce come file audio… non sa che si tratta di un audiolibro… Un file mp3, in fondo, di primo acchito viene considerato come “musica”, una canzone, ed itunes non fa eccezione. Ecco che dobbiamo invece dire al caro itunes che si sbaglia… che il signore degli anelli, composto da tutti i suoi files, è un audiolibro.

10.Ma cosa succede se non classifico i files come audiolibri e li lascio come musica?

Di fatto non è che importi molto… però, dare l’appropriata categoria ai contenuti, ne facilita di molto la ricerca e la loro reperibilità. Se voglio avere sul mio dispositivo sia canzoni, sia libri, forse, forse, anche io quando vi dovrò accedere, farò molto meglio se ho detto ad itunes qual’è l’uno e qual’è l’altro, no? D’altra parte… quante volte, anche nella vita reale… si fa confusione se non chiamiamo le cose con il loro nome?

11.Ma cosa succede nel caso in cui io ho più giga di contenuti in itunes rispetto a quelli del dispositivo?

Succede che, quando faremo la sincronizzazione, itunes ci avviserà che non sarà possibile copiare tutto il contenuto della libreria sul dispositivo. Ed a questo punto diventa poi difficile capire cosa è stato copiato e cosa no. Quindi, andare a categorizzare bene i contenuti, ed istruire bene itunes su come trasferirli per ognuno dei dispositivi, diventa fondamentale. Solitamente, ad esempio, si ha molta più musica di quanti audiolibri si abbiano… per questo, io ad esempio, ho stabilito che gli audiolibri li voglio sincronizzare tutti… mentre la musica voglio sincronizzare sontanto quella appartenente ad una determinata playlist. Ma qui, entriamo nello specifico… nella modalità in cui ognuno di noi preferisce utilizzare il suo dispositivo.

12.Sincronizzazione? Cos’è? Cosa significa?

Io ho sempre parlato di trasferimenti, per semplificare. In realtà

sincronizzazione è il termine più giusto. Sincronizzare vuol dire, che la libreria di itunes e il contenuto di un dispositivo vengono “resi uguali”. Semplificando moltissimo vuol dire semplicemente questo. Vuol dire che iTunes trasferisce tutti i contenuti della libreria sul dispositivo, affinchè siano uguali. Quando si dà il via alla “sincronizzazione”, si dice ad itunes di cominciare a copiare quel che c’è nella libreria, sul dispositivo, e ad eliminare quello che non c’è più. Esempio sempre con gli audiolibri… ho finito di leggere il signore degli anelli. Lo elimino dalla libreria di itunes. Quando sincronizzerò nuovamente il dispositivo, verrà rimosso anche dal dispositivo il signore degli anelli, e magari, vi sarà aggiunto lo hobbit, che nel frattempo abbiamo aggiunto alla libreria. Attenzione però, sempre a considerare quanto spazio stiamo occupando, e, ricordiamoci, che per ogni dispositivo indipendentemente è possibile definire con che logica trasferire i contenuti.

Ecco, questo, in linea di massima, molto stringatamente, dovrebbe (spero), servire a far apparire itunes meno mostro di quel che è in realtà. Ora che abbiamo una infarinata generalissima, appena accennata, di come iTunes lavori, possiamo integrare e completare con gli ottimi podcast e tutorials presenti sul sito.