aggiornamento: ora Facebook mostra la descrizione delle immagini in lingua italiana
Facebook , con un aggiornamento della propria app, permette a tutti di sfruttare la descrizione del contenuto immagini condivise nel social network.
Le immagini, in questo modo, sono state rese accessibili anche alle persone con problemi di vista che usano VoiceOver.
l’intelligenza artificiale
Solo Alcune settimane fa Facebook aveva annunciato di lavorare ad una forma di intelligenza artificiale che potesse aiutare non vedenti e ipovedenti a comprendere le immagini presenti nel social network.
La tecnologia sviluppata da Facebook è ora in grado di individuare soggetti, paesaggi, oggetti all’interno delle foto e creare descrizioni appropiate delle immagini, dando la possibilità, anche alle persone che hanno problemi di vista, di comprendere le fotografie che vengono postate sul social network.
Come funziona
Per poter sfruttare l’auto-descrizione delle foto dovete anzitutto aggiornare l’applicazione Facebook.
Una volta aggiornata l’app, chiudetela dallo switcher applicazioni e riaprite Facebook.
Siamo pronti, ultima cosa, ovviamente per ascoltare la descrizione, dovrete avere VoiceOver attivo. L’applicazione di Facebook sfrutta la sintesi vocale Apple per farvi ascoltare la descrizione delle immagini.
Quindi, nel momento in cui nella time line di facebook comparirà una foto, potrete ascoltare l’auto-descrizione con VoiceOver.
Tecnologia in sviluppo
La tecnologia è ancora in sviluppo, Facebook ha comunicato di volerla implementare da subito, anche se imprecisa. Spesso VoiceOver recita un messaggio che sta a comunicare che la descrizione è assente.
C’è ancora del lavoro da fare
Facebook dovrà lavorare molto per rendere questa tecnologia funzionale e utile per i disabili visivi, attualmente è molto immatura.
. Oltre a Facebook, anche Twitter ha reso accessibili le immagini, ma con un approccio diverso, ha dato la possibilità agli utenti di descrivere le foto che vengono caricate.
L’intelligenza artificiale, ovvero la capacità dei computer di imparare nuove cose, è il futuro.
Nei prossimi anni, sempre più applicativi sfrutteranno questa nuova tecnologia che impara, come fa l’uomo. Potremo ricevere informazioni in tempo reale sulle immagini, ma anche risposte immediate a quesiti specifici, come viene fatto dai bot sul social network Telegram.
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