Tutorial Rapido #3 la Barra dei Menù

Eccoci qui con la terza puntata del tutorial sul Finder. Oggi trattiamo la barra dei Menù, la barra Menù nell’ambiente finder è posizionata nella parte superiore dello schermo ed occupa circa 7 8 millimetri in verticale ma si estende per tutta la larghezza dello schermo. La barra menù è suddivisa in quattro parti.

Partendo da sinistra abbiamo il menu apple, proseguendo abbiamo il menù delle applicazioni, poi il menù di stato ed infine lo strumento di ricerca spotlight.
Da notare che contrariamente a quanto accade su windows il menù dell’applicazione non è integrato nelle finestre ma sta sempre in alto e cambia in base all’applicazione che stiamo utilizzando in quel momento, questo è da tenere bene in mente in quanto all’inizio disorienta un po’ gli ex utilizzatori di windows.
Per raggiungere la barra dei menu utilizziamo i seguenti comandi di voiceover:

VO-M

Oppure con la scorciatoia di sistema Control + F2

Per raggiungere la barra di stato

VO-M-M

Per spotlight

VO-M-M-M

Spotlight è raggiungibile anche con la scorciatoia di sistema:

Comando+Spazio

Adesso che conosciamo i comandi per raggiungere il menu proviamo a spiegare quello che possiamo trovare sul menu Apple, premendo VO-M e poi VO-Freccia Giù o Sù, possiamo scorrere il menù ed andare ad esplorare le voci in esso contenute. Nel Menù Apple troviamo alcune cose interessanti, per esempio abbiamo tutti i comandi che riguardano accensione spegnimento riavvio ed anche logout dell’utente. Possiamo richiamare la finestra di informazioni del Mac che ci mostrerà la versione di MacOs il processore la memoria oppure potremo accedere ad una applicazione che ci mostrerà molto in dettaglio le caratteristiche della nostra macchina. Un’altra voce interessante e quella di Uscita Forzata che ci permetterà di forzare l’uscita da una applicazione che non risponde più correttamente. Sempre dal menù Apple possiamo richiamare la funzione di Aggiornamento software che ci permetterà di controllare se esistono aggiornamenti di sistema o applicativi per la nostra macchina. Il check degli aggiornamenti riguarda solo le applicazioni o i componenti di sistema rilasciati da Apple, quindi anche programmi come garageband iwork che verranno aggiornati utilizzando tale funzione. Per finire dal menu Apple possiamo richiamare le Preferenze di Sistema oppure accedere agli elementi acceduti di recente come file, programmi oppure share di rete. Spostandoci con VO-Freccia a Destra, accederemo al menu vero e proprio dell’applicazione che stiamo utilizzando, il primo elemento che troviamo avrà come nome sempre quello dell’applicazione utilizzata, da questo menù potremo normalmente accedere alle preferenze del programma stesso oppure uscire dal programma in questione, da notare che il Finder non può essere chiuso come tutte le altre applicazioni. Nel menù Finder troviamo la possibilità di eliminare il contenuto del cestino, ma soprattutto potremo accedere alle preferenze del finder stesso, cosa che è utile fare per andare a sistemare alcune cose che altrimenti potrebbero risultare noiose nell’utilizzo quotidiano del vostro Mac. La finestra di preferenze contiene una barra strumenti con quattro icone:

Generali

Da qui possiamo fare in modo che ci vengano mostrati nel finder sotto forma di icona, dischi rigidi, dischi rigidi esterni (tipicamente usb o firewire), cd/dvd e ipod, server connessi (tipicamente volumi di rete).
Poi potremo scegliere in quale posizione aprire le nuove finestre, per esempio inizio oppure la cartella documenti o quanto più ci aggrada. Potremo inoltre scegliere se aprire le cartelle sempre in una nuova finestra oppure in una singola finestra.

Etichette

Il finder è in grado di etichettare per noi file e cartelle, sia in maniera grafica colorando letteralmente le cartelle o i file, sia con delle etichette testuali che possiamo modificare a piacimento.

Barra Laterale

Qui possiamo impostare quali elementi mostrare nella barra laterale delle finestre, le finestre verranno trattate in un prossimo articolo, ma comunque mi sento di consigliarvi di escludere fin da subito la visualizzazione del vostro iDisk che rallenta di parecchio lo scorrimento tra i vari elementi.

Avanzate

Qui possiamo decidere se mostrare oppure no le estensioni dei documenti più altre impostazioni molto intuitive.

Proseguendo con VO + Freccia a destra andremo ad incontrare i vari menù dell’applicazione attiva in quel momento. Parlando di Finder, nel primo menù chiamato Archivio troveremo tutti quei comandi che servono alla gestione di file e cartelle quindi creazione di nuove cartelle, alias, inserimento di oggetti nel dock, masterizzazione di file o cartelle. Il secondo menù composizione contiene i classici comandi per eseguire il copia traglia ed incolla di oggetti di vario genere quindi file testi immagini ecc. Per gli appassionati di windows, è da notare che il Finder non implementa la funzionalità di taglia per file o cartelle, quindi bisognerà utilizzare la funzione copia/incolla è quindi eliminare i file sorgente. proseguendo verso destra troviamo il menù vista che ci permette di organizzare le viste dei file per icone,elenco,colonne oppure coverflow, queste viste possono essere attivate anche con le scorciatoie da tastiera Comando 1, 2, 3, o 4, normalmente la vista da preferire per un non vedente è quella a colonne, che permette di navigare attraverso file e cartelle, con l’utilizzo delle frecce. In questo menù troviamo anche la voce Mostra opzioni vista che aprirà un pannello dove potremo selezionare la dimensione delle icone, e del testo relativo a file o cartelle, modificare questi valori potrebbe rendere la vita molto più semplice per un ipovedente, infatti le icone del finder possono arrivare fino alla dimensione di 512 per 512 pixel senza perdita di qualità inoltre potremo variare la dimensione del font che etichetta file e cartelle. Le informazioni presenti in Mostra opzioni vista cambiano a seconda della vista che si sta’ utilizzando in quel momento, una impostazione che permette di navigare molto più velocemente tra file e cartelle e quella che elimina l’anteprima dell’icona, essendo totalmente inutile per un non vedente consiglio di togliere la spunta, e di selezionare il bottone usa come default. Portandoci sempre più a destra troviamo il Menù vai che ci permette di raggiungere velocemente alcune zone del nostro mac di utilizzo frequente, queste voci sono corredate anche di scorciatoia da tastiera, che conviene memorizzare il più velocemente possibile.

Comando-Maiuscole-Freccia Su seleziona il nostro disco di avvio.
Comando-Maiuscole-C Ci porta sulla finestra Computer
Comando-Maiuscole-H Ci porta sulla nostra Home Directory anche detta Inizio
Comando-Maiuscole-K Ci porta sul browser del network
Comando-Maiuscole-A Ci porta nella cartella delle applicazioni
Comando-Maiuscole-O Ci porta nella cartella dei documenti
Comando-Maiuscole-U Ci porta nella cartella utilità

Successivamente troviamo il menù finestra che ci permette di scorrere tra le varie finestre del Finder, e l’immancabile menù di help.

Con VO-MM raggiungiamo la barra di stato, che contiene alcuni menù che ci mostrano l’ora lo stato della batteria, lo stato del network airport, lo stato di TimeMachine (tecnologia di apple per la gestione del backup). I Menu presenti nella barra di stato cambiano in base a quello che abbiamo installato sul nostro mac, per esempio il menù bluetooth appare solo se abbiamo periferiche collegate ecc.

Vo-MMM

Ci porta su Spotlight, spotlight è la tecnologia di apple che permette di cercare file e cartelle non solo in base al nome ma anche al contenuto, per iniziare a cercare digitare alcuni caratteri e la ricerca avrà inizio fin da subito.
Da notare che spotlight è disponibile in tutto il sistema. Per accedere a Spotlight, fai clic sull’icona presente nell’angolo in alto a destra dello schermo (o premi Comando-Barra spaziatrice) e digita quello che cerchi nel campo che viene visualizzato, oppure digita i criteri di ricerca nel campo di ricerca di Finder, Preferenze di Sistema o di un’applicazione che lo supporta. Ad esempio, puoi digitare “.mp3” se desideri cercare tutti i file mp3 presenti sul Mac, o l’indirizzo e-mail di un amico e un paio di parole chiave per individuare un’e-mail specifica del tuo amici relativa all’argomento specificato.
Man mano che scrivi, Spotlight visualizza i risultati della ricerca, li organizza in base alla categoria (come Applicazioni, Documenti, Immagini e Documenti PDF). La precisione dei risultati dipende dalla quantità di informazioni che inserisci. Suggerimento: puoi utilizzare il riquadro Spotlight delle Preferenze di Sistema per organizzare l’ordine delle categorie e specificare le categorie che devono essere visualizzate.
In caso di molti risultati, Spotlight non li visualizzerà tutti nel menu o nella finestra.
Se vuoi vedere tutti i risultati, attiva Mostra tutto per aprire una finestra del Finder con tutti i risultati.
Anche per questa puntata ho finito, qualsiasi osservazione o commento è ben accetto per migliorare queste guide.

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