UBER, l’applicazione più amata e odiata al mondo che ha rivoluzionato il mondo del trasporto pubblico con conducente (NCC) e ha fatto arrabbiare parecchio le società di taxi e è accessibile con VoiceOver e facilmente usabile da persone non vedenti e ipovedenti.
Un passo indietro, cos’è UBER
UBER è una startup che sta cambiando il mondo del trasporto taxxi e NCC. La società ha sviluppato un applicazione per smartphone semplicissima che consente di chiamare una vettura, conoscere il tempo di attesa, la stima del costo del trasporto e pagare comodamente la corsa tramite l’app: con carta di credito o paypal.
Dal sito di UBER:
– Ti basta aprire l’app e dirci dove sei diretto.
– L’app utilizza la tua posizione per consentire all’autista di sapere il punto da cui desideri partire.
– Potrai vedere una foto dell’autista e i dettagli del veicolo, oltre a seguire il suo arrivo sulla mappa.
– Il pagamento può essere effettuato mediante carta di credito, contanti in alcune città, Apple Pay, PayPal e altre modalità.
– Dopo la corsa, potrai valutare l’autista e inviarci i tuoi commenti per consentirci di migliorare l’esperienza con Uber. Riceverai inoltre un riepilogo del viaggio tramite e-mail.
Se avete seguito la cronaca di questi giorni, l’applicazione è messa in discussione da alcune categorie professionali concorrenti, come le cooperative e le società di taxxi. Nel nostro paese, in particolare, l’app è osteggiata aggressivamente, anche se il servizio che offre è differente da quello offerto, ad esempio, dai taxxi per modalità e costo.
le città in cui è possibile chiamare UBER
UBER non è presente in tutte le città, anzi, nel momento in cui scrivo, è presente solo nella città di Milano. Ma UBER è intenzionata aumentare l’offerta in molte altre città Italiane. All’estero il servizio è offerto in tantissime città e negli Stati uniti spopola.
come funziona l’applicazione uber
L’applicazione si scarica da App Store o Play Store (per utenti Android). Una volta registrati, vi comparirà una schermata essenziale in cui, l’unica cosa che dovete inserire, è il luogo in cui volete andare. Tutto qui. L’app calcolerà quanto tempo impiegherà l’autista a venirvi a prendere, la stima del costo della spesa, ecc. Inserendo nell’app i dati della vostra carta di credito oppure i dati di login di PayPal, sarete in grado di pagare la corsa da iPhone.
non c’è altro da sapere per usare l’app
Accessibilità con VoiceOver
L’applicazione Uber è accessibile con VoiceOver, è tanto accessibile che gli sviluppatori hanno previsto, nel menù Aiuto, una scheda, accessibilità, con tutte le indicazioni per usare l’app con VoiceOver, davvero fantastico.
Non vedenti e ipovedenti fanno un uso intensivo di taxi e NCC e, spesso, è un incubo pagare con la carta di credito. Uber faciliterebbe tutti questi processi e, in più, costringerebbe le cooperative del trasporto ad adeguarsi alle nuove realtà del mercato.
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